«Il giardino è la più piccola particella di mondo ed è anche la totalità del mondo. Il giardino rappresenta fin dalla più remota antichità una sorta di eterotopia felice e universalizzante.»
Sono Stefano Zuliani, detto giardino punk. Vivo a Torino, per lavoro mi occupo di storytelling e comunicazione digitale.
Sono il giardiniere punk di uno spazio non fisico e non legittim(at)o, un carnevale dove buttare all’aria le griglie e ripartire dalla materia grezza: la pagina bianca, gli appunti e i pensieri mezzi pensati.