Sono nato a Pordenone nel 1996. A casa mia si usavano ancora i floppy disk ma c’era già la connessione a internet.
(Sono nato, lo dico per precisare, femmina. Ma è una storia che parla di tecnologie di un tipo diverso, quindi la racconterò altrove. )
Sono un nativo digitale, però ho iniziato a scrivere sulla carta. È stato quando avevo undici o dodici anni. Ormai si usavano CD e DVD, ed era abbastanza facile piratare i giochi del Nintendo DS. Riempivo i quaderni di racconti lunghi, lunghissimi (credo che quello della sintesi sia più un muscolo che un dono).
Avevo aperto e chiuso un paio di blog. Nel giro di qualche anno avrei capito che scrivere era quello che volevo fare nella vita.